Storia di artisti e di bastardi
di Flavio Caroli
Mestre, Centro Culturale Candiani
In questo ricco e coloratissimo volume – ibrido tra il saggio e il memoir – Flavio Caroli ricostruisce il suo percorso critico, tra lo studio dell’arte passata e la partecipazione attiva alla scena dell’arte contemporanea, raccontando in modo inedito e scanzonato quella brillante società mondana fatta di artisti e mecenati, registi e cantautori, mostre e cataloghi, Biennali e viaggi.
In una serie di ‘ideali’ lettere alla sua giovane nipote, che studia arte e non ha ancora deciso se seguire le sue orme o diventare una gallerista, Caroli alterna ricordi personali e aneddoti, considerazioni sul nostro presente e piccole fulminanti lezioni sui maestri del passato.
Che ci parli della sofferta, consapevole depressione di Van Gogh o del suo primo incontro con Antonioni, bello e lontano, sul set di ‘Deserto rosso’; che ci racconti i ritrovati e poi perduti dipinti del Guercino o la sua affettuosa amicizia con Lucio Dalla; che ci riveli le pulsioni di morte di un pasoliniano Andy Warhol o le intemperie di Marina Abramovic, la voce di Caroli ci arriva sincera e palpitante, immersa nelle storie che narra con la naturalezza del grande storico e divulgatore.
Come ben testimonia il primo bellissimo capitolo del volume dedicato all’arrivo degli artisti della Pop Art alla Biennale del ’64, avvenuto in un clima di grande freddezza e ‘straniamento’, l’incontro si ricollega perfettamente ai temi e ai protagonisti della mostra in corso al Candiani, che – con la direzione scientifica di Gabriella Belli e la curatela di Antonio Homem – ripercorre gli straordinari anni ‘60 in America attraverso una quarantina di capolavori di Andy Warhol, Roy Lichtenstein, Jasper Johns, Jim Dine, Tom Wesselmann, Claes Oldenburg, Robert Rauschenberg e molti altri provenienti dalla Collezione Sonnabend, in deposito a lungo termine a Ca’ Pesaro.
Flavio Caroli (Ravenna, 1945) è storico dell’arte moderna e contemporanea. Dopo gli studi classici, nel 1968 si è laureato in Lettere moderne presso l’Università di Bologna e nello stesso ateneo, dopo la specializzazione in storia dell’arte (1972), ha iniziato la carriera accademica.
Dal 1995 è professore ordinario di storia dell’arte moderna presso la facoltà di architettura del Politecnico di Milano dopo aver ricoperto la stessa cattedra presso le Università di Salerno (1990-1993) e di Firenze (1993-1994). Ha organizzato numerose mostre e pubblicato numerosi volumi.
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Tra le sue innumerevoli pubblicazioni si ricordano anche Anime e volti (Mondadori), Con gli occhi dei Maestri (Mondadori), Il Museo dei Capricci (Electa).
Presentazione volume
Sarà presente l’autore, modera Gabriella Belli
con letture di Rossana Valier
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Giovedì 5 ottobre 2017, ore 18
Mestre, Centro Culturale Candiani
Sala cinematografica al piano terra
Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili